MODA UOMO: GIORGIO ARMANI, UN UOMO DOLCEMENTE VIRILE!
E alla fine arriva re Giorgio, si lo aspettavo con ansia, lo aspettavamo tutti con ansia, l'ormai leggendario Giorgio Armani e anche questa volta lo stilista non ha deluso le aspettative e ha centrato in pieno l'obbiettivo, una collezione innovativa per certi aspetti, ma riconoscibilissima in quella maestria che lo ha reso una leggenda, ci propone un uomo morbido e rilassato ma assolutamente virile e maschile.
Un bilanciamento estetico perfetto tra la parte femminile e quella maschile ma attenzione si osa fino ad un certo punto , Armani sa dove fermarsi per non ridicolizzare la virilità della figura maschile e anzi riesce a esaltarne la sensualità.
"Da Yves Saint Laurent in poi non è detto che una donna, per essere femminile, debba vestirsi in maniera superfemminile, l'uomo invece non può vestirsi come una donna se non per piccole cose, per un foulard o un colore. Lui deve tenersi stretta la sua mascolinità, ha un limite invalicabile, ha bisogno di equilibrio, non deve cadere nel ridicolo: posso prendere un abito da uomo e con piccoli cambiamenti farlo indossare a una donna, ma non viceversa".
Ed è su questa dichiarazione che Giorgio codifica il suo ideale di uomo e di conseguenza questa collezione autunno inverno 2015-16!
Cominciamo dai materiali che sono preziosi: dal cashmere alla vicuna, passando per il cuoio e l’alligatore declinati in una palette di colori che esalta le sfumature del grigio e dei marroni, tocchi di carta da zucchero, e qualche accenno di bordeaux.
La giacca cambia proporzioni, si accorcia e si destrutturizza regalando fluidità alla silhouette ma attenzione mai portarla con un girocollo, meglio una camicia bianca anche senza cravatta, i cardigan sono portati a pelle, presente poi molta maglia che avvolge il corpo in maniera dolce, anche il doppio petto perde rigidità ed è declinato in tessuti più confortevoli con il jersey di cashmere e seta, i pantaloni si alzano in vita ma sono bassi sotto il cavallo e stretti sull'orlo, quasi una versione orientale dei quelli anni Trenta, : "Perché il mondo è diventato più piccolo" afferma Armani "ci siamo influenzati e amalgamati, tra paesi, etnie, generi. Siamo cambiati tutti, oggi le ragazze nel back stage - si erano presenti anche le donne in passerella, vestite esattamente come i colleghi uomini- si sentivano a loro agio con questi completi, dobbiamo tenerne conto. Dobbiamo sviluppare quel settore "new classic" della Giorgio Armani che già oggi offre anche alle donne un'eleganza che non insegue la moda ma resta contemporanea"
Commenti
Posta un commento